Tempo di viaggi. E se ti fa male?

È tempo di viaggi! Il caldo è arrivato e sempre più spesso vuoi partire verso il mare o la montagna. E se ti fa male? Se ti senti nauseato al solo pensiero di essere su una barca o su un aereo? Non permettere che la cinetosi comprometta il tuo gusto per l’avventura! Se viaggiare ti fa male, ci sono molte soluzioni che possono rendere i tuoi viaggi più divertenti.

Perché le persone soffrono di cinetosi?

La cinetosi è il cosiddetto mal d’auto, e, per chi ne soffre, i lunghi viaggi in auto, in treno, in aereo o in barca sono sinonimo di disagio. Potrebbe essere il caso di uno dei tuoi figli, e il motivo per cui la frase classica “quando arriviamo?” è il sottofondo di tutti i tuoi viaggi …

Il disagio si verifica quando il corpo avverte movimenti che il cervello non percepisce. Ad esempio, un passeggero su un aereo sente che il suo ambiente è stabile poiché non vede i movimenti dell’aereo. D’altra parte, se arriva una turbolenza,  il suo corpo la avverte e può provocare gli spiacevoli sintomi della cinetosi.
Il disturbo è provocato dalla contrastante interpretazione dei segnali provenienti dall’orecchio interno che controlla l’equilibrio, dagli occhi e dal sistema propriocettivo (ossia, quel sistema che permette di riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio).

Come si manifesta la cinetosi

Principalmente è caratterizzata da nausea e vomito. Tuttavia, potrebbero essere presenti altri sintomi, come ad esempio:

mal di testa
vampate di calore e malessere
pallore
dolore addominale
sudorazione
vertigini.

Il rischio di soffrire di questi sintomi dipende dal mezzo di trasporto utilizzato. Il mal di mare è più comune del mal d’aria, che a sua volta è più comune della cinetosi associata all’automobile. Il treno è il mezzo di trasporto più ben tollerato e non provoca quasi mai nausea e vomito.
Inoltre, singoli fattori possono influenzare il disagio: l’età (i bambini sono più spesso colpiti), le emozioni, l’assunzione di alcuni farmaci e la presenza di malattie. Anche le giostre possono scatenare la cinetosi.

Altri elementi possono provocare o esacerbare i sintomi, ad esempio:

fumo di sigaretta
scarsa ventilazione
calore
la vista del cibo
alcuni odori
rumori aggressivi
ansia o paura.

Consigli e trucchi

Indipendentemente dalla modalità di viaggio scelta, ci sono alcuni suggerimenti che possono aiutare a ridurre il rischio di cinetosi.

Durante una crociera, scegli una stanza ai piani inferiori e al centro della nave. Questo diminuisce la sensazione di movimento. Esci frequentemente a goderti l’aria fresca e fissa un punto all’orizzonte.
Quando voli, scegli un posto vicino al centro dell’aereo, dove c’è meno percezione di movimento. Siediti vicino all’oblò in modo da poter guardare fuori. Se non riesci a guardare fuori, tieni gli occhi chiusi.
In auto, autobus o treno, assicurati di sedere nella direzione di viaggio. Scegli un posto dove puoi vedere la strada di fronte a te e, se possibile, guida tu stesso.
Non fumare e chiedi ai tuoi compagni di viaggio di astenersi dal fumare.
In ogni caso, evita di leggere o giocare ai videogiochi. Mantieni la mente impegnata ascoltando la musica o rilassandoti.
Per quanto riguarda il cibo, è meglio prendere diversi piccoli pasti per limitare la cinetosi. Evita cibi grassi e piccanti e alcool prima di partire.

Inoltre, non dimenticare di tenere a portata di mano un contenitore, ad esempio un sacchetto di plastica, e delle salviette imbevute, per limitare i danni!

I farmaci

Se queste misure non sono sufficienti a contrastare il tuo mal d’auto, sappi che al banco farmacia sono disponibili farmaci speciali per alleviare i sintomi.
Il dimenidrinato, principio attivo della Xamamina, del Travelgum e del Valontan, è frequentemente utilizzato per questa indicazione. La scopolamina può essere utile per viaggi a lungo termine, come durante una crociera. Il farmaco viene liberato da uno speciale cerotto, che va applicato dietro l’orecchio, in una zona priva di capelli, almeno 2 ore prima di iniziare il viaggio (ma l’efficacia massima si ha dopo 6-8 ore). Un cerotto resta efficace per 3 giorni. Entrambi i farmaci hanno lo svantaggio di causare sonnolenza.
Lo zenzero può  rappresentare un’alternativa interessante: questa radice agisce sul sistema digestivo e non sul cervello, pertanto è priva di effetti secondari sgradevoli per il sistema nervoso, come la sonnolenza che solitamente provocano i farmaci. Il modo più veloce è comprare in erboristeria delle pillole di zenzero essiccato e assumerne 2 almeno mezz’ora prima del viaggio. In alternativa si può preparare un decotto di radice di zenzero e berlo tiepido qualche minuto prima di partire.

Chiedi al tuo farmacista altri suggerimenti per aiutarti a prevenire e curare la cinetosi. Fatti consigliare sulla scelta di un prodotto e sulle condizioni d’uso. Sarebbe un peccato lasciare che il mal d’auto ti impedisca di scappare e scoprire nuovi orizzonti!

 

Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico.