Mani e piedi freddi 365 giorni all’anno

Cosa succede ai piedi e alle mani, che sono sempre così freddi, 365 giorni all’anno? Il resto del corpo rimane caldo, si suda, si soffre l’afa dell’estate, con temperature che a volte superano i 35°. Ma quelli niente, come se li avessimo immersi in un recipiente pieno di ghiaccio!

La circolazione sanguigna

La causa di questo problema di solito risiede nella circolazione sanguigna. In determinate condizioni, il sangue che si dirige ai piedi e alle mani (alle dita, per essere più precisi), non arriva correttamente, e per questo le estremità diventano fredde e perdono spesso la sensibilità.

D’inverno è facile capire perché questo succeda, quando il freddo è perenne e onnipresente. In estate o quando fa caldo, invece, non sembra essere molto logico.

“Non capisco. Sto bene, siamo in primavera e, oltretutto, faccio sport, allora perché ho sempre le mani e i piedi così freddi?”.

Quando il nostro sangue scorre alla velocità giusta, la nostra temperatura corporea si mantiene allo stato ottimale. Quando, invece, la circolazione rallenta, la temperatura interna del corpo ne risente e subisce diverse variazioni. Le parti del corpo che ne risentono di più sono, senza alcun dubbio, le mani e i piedi, che saranno più freddi. Ebbene, questo potrebbe essere un campanello d’allarme del corpo, che indica che qualcosa non va bene. Oltre ai problemi circolatori, questa condizione potrebbe essere dovuta a una dieta povera di calorie o, in casi più gravi, a malattie cardiache. Molto spesso, avere le mani e i piedi freddi dipende da problemi di ipotiroidismo, dalla sindrome di Raynaud o persino da problemi di anemia.

Prima di giungere a una di queste conclusioni, però, ti consigliamo di consultare il tuo medico.

Come evitare mani e piedi freddi?

Smetti di fumare: la nicotina esercita un effetto di vasocostrizione.
Copri maggiormente le estremità del corpo con indumenti fatti di materiale apposito, meglio se termico.
Vesti in maniera comoda, non stretta: spesso le mani e i piedi diventano freddi a causa della pressione che esercitano le scarpe, i guanti, i pantaloni o le camice (gli ultimi due possono stringere sulla coscia, sul polpaccio, sul braccio o sull’avambraccio). Questo fenomeno è di natura fisica e rappresenta una vasocostrizione che talvolta sfiora l’emostasi (blocco o rallentamento significativo della circolazione).
Sgranchisci e muovi periodicamente le dita delle mani e dei piedi per riattivare la circolazione sanguigna. Una buona tecnica è quella di ruotare le caviglie ed i polsi, mentre muovi le dita.
Cura patologie o disagi potenzialmente responsabili del freddo alle mani e ai piedi. Ad esempio: anemia, pressione bassa, disidratazione, sindrome di Raynaud, ipotiroidismo e ateropatia periferica.
Non trascurare eventuali effetti collaterali delle terapie farmacologiche.

 

Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico