E se fossi incinta?!

E se per caso fossi incinta?! Mi sento uno straccio. I seni mi fanno male. Mi senti gonfia e nervosa. Proviamo a calcolare…

A quando risale l’ultima mestruazione? 

Un giorno, due, tre di ritardo del ciclo mestruale e già ti chiedi: “E se fossi incinta?”. Ti vedi già diventare mamma.

I primi indizi di una gravidanza sono quasi identici a quelli dell’arrivo del ciclo. Tutta colpa del progesterone, l’ormone responsabile di molti sintomi del ciclo, come gonfiore, tensione mammaria e sbalzi d’umore. Se ne produce di più la settimana dopo l’ovulazione, che tu sia o meno incinta. Se non sei incinta, l’ormone si fermerà, se fossi incinta, continuerai a produrre progesterone per mantenere le condizioni ottimali per la crescita del feto evitando anche che sopraggiungano altre ovulazioni.

Hai fatto il test?

Hai constatato la presenza di un certo numero di sintomi? Hai fatto il test di gravidanza ed è positivo? Bene, è arrivato il momento di informarti!

Gravidanza social!

Appena annuncerai la gravidanza, dalla vicina alla suocera, dall’amica alla salumiera, tutti, ma proprio tutti, ti riempiranno di consigli, ti diranno che devi rinunciare agli animali (soprattutto ai gatti), ti descriveranno minuziosamente gravidanze terribili e parti sanguinari. Di sempre di si… e chiedi al ginecologo.

Ascolta pure quello che ti dice la mamma, ma ricordati che è inevitabile: potresti avere la nausea tutti i giorni e vomitare… ma anche no! Ti farà male la schiena… forse. Difficile però evitare l’effetto degli ormoni in giostra, della vescica debole e delle emorroidi, specialmente se avrai un parto naturale.

Però se fossi incinta saresti bellissima!

Qualche volta si, all’inizio il volto si illumina, le tette si gonfiano… poi arrivano le macchie, le mutande premaman, i piedi gonfi e presto sembrerai una balena spiaggiata.

Nonostante tutto, la gravidanza, se desiderata, è un periodo bellissimo. L’importante è sapere a cosa si va incontro. Informati su tutto, confida al tuo ginecologo tutti i tuoi dubbi, e poi sorridi. Ne vale la pena!

 

Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico