Sai che ci sono 7 differenti tipi di tosse?
Sai che esistono 7 tipi di tosse diversi? Infatti, la tosse non è una malattia, ma un sintomo, che può accompagnare un comune raffreddore, allergie, malattie polmonari o perfino problemi gastrointestinali.
Anche se le cause della tosse possono essere varie, tossire aiuta a liberare i polmoni e le vie aeree superiori da muco e corpi estranei: è uno dei meccanismi che il corpo umano usa per proteggere e agevolare la funzione respiratoria. A volte è facile determinare il motivo per cui si tossisce; altre, però, può essere un mistero.
Facendo attenzione, ad esempio, al suono della tosse assieme ai sintomi che l’accompagnano, spesso è possibile identificarne la causa.
Ecco i sette fattori più comuni che causano la tosse.
1. MUCO IN GOLA
Una tosse umida o secca, spesso accompagnata da sensazioni di solletico o di bruciore in gola, che di solito peggiora di notte, potrebbe indicare un semplice raffreddore. Il muco che cola in gola irrita le terminazioni nervose, scatenando così la tosse. Se, invece, a causare il gocciolamento all’interno del condotto nasale sono le allergie, potrebbero verificarsi anche fenomeni di prurito oculare e starnuti. Se il naso che cola è anche congestionato, si ha una grande quantità di muco verde e giallo e si avverte pressione sul viso e brividi di freddo per più di dieci giorni, la causa potrebbe essere, allora, la sinusite.
2. ASMA
L’asma, spesso, può avere come sintomo una tosse secca accompagnata da respiro affannoso o sibilante, provocato dall’infiammazione delle vie aeree. Anche la tosse asmatica, che di solito peggiora durante la notte o l’attività fisica, può essere accompagnata da oppressione toracica, respiro corto e stanchezza.
3. REFLUSSO GASTROESOFAGEO (GERD)
Quando il cibo passa attraverso l’esofago per finire nello stomaco, una valvola muscolare chiamata sfintere esofageo inferiore si chiude, impedendo al cibo o all’acido di tornare indietro. Il Gerd, a volte chiamato anche reflusso acido, si verifica quando lo sfintere esofageo inferiore si rilassa in modo inappropriato, permettendo all’acido gastrico di rifluire (reflusso) nell’esofago.
Il Gerd può causare una tosse secca e spasmodica. Infatti, è la seconda causa più comune di tosse cronica. Una tosse collegata al Gerd rischia di peggiorare quando ci si sdraia o si mangia e può essere associata ad altri sintomi del Gerd, come il bruciore di stomaco, anche se, nel 75 per cento dei casi, la tosse cronica è l’unico sintomo.
Convenzionalmente, si ritiene che il Gerd sia causato dalla presenza di quantità eccessive di acido nello stomaco, per cui, di solito, vengono prescritti o raccomandati farmaci antiacido. Tuttavia, il Gerd è un sintomo più comunemente correlato all’ernia iatale o all’infezione da Helicobacter pylori (H. pylori).
4. BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA (Bpco)
La tosse cronica con l’espettorazione di molto muco (specialmente al mattino), può essere dovuta alla Bpco. Di solito, la tosse peggiora al mattino e si allevia durante il giorno. È possibile sperimentare fiato corto (in particolare durante l’attività fisica), affanno, affaticamento e senso di oppressione al torace.
Il fumo è una delle principali cause della Bpco, che comprende sia l’emfisema che la bronchite cronica. Nell’enfisema gli alveoli polmonari perdono la loro elasticità e iniziano a essere meno efficienti. La bronchite cronica si verifica quando vi è un gonfiore nel rivestimento dei polmoni, che limita la respirazione.
5. TOSSE COLLEGATA ALL’ASSUNZIONE DI FARMACI
I farmaci conosciuti come ACE-inibitori, che vengono usati per trattare l’ipertensione, possono causare una tosse secca in circa il 20 per cento dei pazienti. Queste medicine potrebbero essere le responsabili della tosse, se questa inizia alcune settimane dopo aver iniziato a prenderle. In ogni caso, non si deve mai interrompere l’uso delle medicine per abbassare l’ipertensione arteriosa, senza aver prima consultato un medico.
6. POLMONITE
La polmonite inizia come tosse secca, ma progredisce in una tosse umida con muco giallo, verde o rosso, che può essere accompagnata da febbre, brividi, difficoltà respiratorie o dolore quando si tossisce o si respira a fondo.
Ogni volta che si tossisce, il muco e il catarro in eccesso andrebbe sputato, piuttosto che inghiottito, perché la deglutizione del muco potrebbe irritare lo stomaco.
7. PERTOSSE
La pertosse scatena una tosse intensa che si conclude con un suono convulso durante l’inspirazione. Se si ritiene di avere la pertosse, è necessario consultare immediatamente un medico, soprattutto se questo accade a un bambino.
LE TOSSE E GLI ANTIBIOTICI
Quando una comune tosse dura più di una settimana, spesso si è portati a correre dal medico e a richiedere antibiotici.
In realtà, la maggior parte delle tossi acute sono provocate da malattie virali come raffreddori e influenza, contro le quali gli antibiotici sono inefficaci e, prescrivendoli inutilmente, potrebbero causare effetti collaterali: il primo è la naturale mutazione dei comuni batteri, che porta allo sviluppo di nuovi ceppi più resistenti. Esiste anche la possibilità di avere reazioni avverse ogni volta che si prende un antibiotico e, inoltre, gli antibiotici causano anche uno squilibrio nel microbioma umano.
Purtroppo, molte persone usano antibiotici inutilmente più spesso di quello che si potrebbe pensare. Un consiglio: vi sono avanzati degli antibiotici da una prescrizione precedente per un qualsiasi malanno? Buttateli via! Non cedete alla tentazione di prenderli se avete un problema. Innanzitutto esistono antibiotici specifici per le diverse patologie: quello che vi è stato prescritto per il mal di denti o per un’infezione (la cistite, ad esempio) difficilmente è adatto a un’infezione polmonare. Chiedete sempre al medico o al vostro farmacista!
Fonte: Joseph Mercola – 7 Kinds of Coughs and What They Might Mean
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