La primavera sta arrivando… e l’allergia dei bambini anche!
Finalmente, la primavera sta arrivando e il tuo piccolino vuole giocare fuori! È il momento delle capriole nei parchi e dei fiori. Ma ecco che il tuo giovane esploratore torna a casa starnutendo, con il naso rosso e gli occhi che prudono. È un caso di allergia stagionale?
I bambini amano correre e toccare tutto per esplorare il loro ambiente. Tuttavia, questo ambiente potrebbe contenere sostanze che scatenano reazioni allergiche. Queste sostanze possono essere viste dal corpo come invasori; noi li chiamiamo allergeni.
Gli allergeni
Il bambino può essere allergico alle sostanze che respira: polline, muffa, polvere, peli di animali, piume, fumo di sigaretta, ecc. Altri prodotti possono causare irritazione al contatto: saponi, tessuti, piante (es. edera velenosa) . E alcuni farmaci e alimenti possono causare una reazione allergica non appena il bambino li ingerisce.
I sintomi
naso che cola
starnuti
sensazione di prurito o formicolio alla gola
congestione nasale
congiuntivite (lacrimazione eccessiva, occhi rossi e pruriti)
tosse.
Attenti ai primi segni di allergie
Poco si sa ancora sulle cause delle allergie, che sono molte. Sicuramente esiste anche una predisposizione ereditaria alle allergie che affliggono molti bambini.
I primi segni di allergie sono spesso sfoghi cutanei ed eczemi che possono essere visti sui lattanti. Un po’ più tardi, nella prima infanzia, possono presentarsi i sintomi di rinite allergica o di asma.
I farmaci
Anche se l’uso di farmaci da banco può essere di grande aiuto nel ridurre i sintomi di allergia stagionale, è sempre consigliabile consultare un medico, che può prescrivere farmaci specifici per aiutare il bambino a stare meglio. Inoltre, se le allergie stagionali acutizzano altri problemi di salute, come l’asma o l’eczema, il medico può regolare il farmaco per controllare meglio questi sintomi.
Desensibilizzare il bambino
Se il trattamento è inefficace, il trattamento immunitario per desensibilizzare il bambino può essere condotto da un allergologo. Questo trattamento prevede la somministrazione di dosi crescenti della sostanza allergica per un periodo da tre a cinque anni al fine di rendere la persona allergica meno sensibile alla causa dell’allergia. È un trattamento particolarmente efficace nel caso di bambini molto allergici al polline, ma deve essere seguito attentamente.
Un’allergia scomoda ma temporanea
In conclusione, le allergie stagionali dei bambini spesso sono fortunatamente temporanee. I sintomi possono a volte essere lievi, a volte scomodi, sia per i bambini che per i genitori. Non solo possono influire sulla capacità dei bambini di godersi le loro attività estive, ma possono influenzare il rendimento scolastico quando compaiono alla fine dell’estate o quando inizia la scuola. L’infanzia è una fase della vita che passa così velocemente, non lasciare che le allergie stagionali ti impediscano di sfruttarla al meglio!
Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico