Quando i capelli si ammalano di forfora
I nostri capelli hanno bisogno di cura e protezione con prodotti non aggressivi e rispettosi della fisiologia del cuoio capelluto. Esiste anche una correlazione certa fra nutrizione e stato di salute dei capelli. Un apporto bilanciato di vitamine e sali minerali è alla base di una capigliatura sana. Nonostante questo, però, anche i capelli possono ammalarsi.
La forfora è una malattia
Un problema molto comune è la forfora: quella nuvoletta di polvere che imbianca i vestiti e che cerchiamo di combattere con tanti shampoo più o meno pubblicizzati.
Cos’è la forfora
La nostra pelle cambia continuamente, anche quella della testa. Chi ha la pelle secca lo sa bene. La forfora è in realtà una lesione desquamativa fisiologica del cuoio capelluto causata da un accelerato ricambio delle cellule epidermiche che non riescono a raggiungere la completa maturazione prima di distaccarsi. Le squame bianche o grigiastre distribuite sul cuoio capelluto si staccano e atterrano sulle giacche e sui vestiti con uno sgradevole effetto nevicata.
Da cosa è causata la forfora
Le cause possono essere diverse: predisposizione, stress, sbalzi ormonali, pelle secca o grassa, aumento della secrezione sebacea, ma anche eccessivo consumo di grassi, abuso di alcol e dieta carente di zinco, vitamine del gruppo B ecc. La forfora può essere provocata anche da alcuni prodotti per la cura dei capelli (shampoo, gel o altri cosmetici). Se i capelli si ungono facilmente la causa può essere un’eccessiva sudorazione. L’uso indiscriminato di shampoo troppo detergenti e violenti disturba le ghiandole sudoripare, causando un eccesso di sudorazione: più si lavano i capelli, più questi si ungono e la forfora aumenta. Se ci si gratta per cercare sollievo dal prurito provocato dalla forfora, il rischio può essere di provocare anche delle lesioni alla cute che potrebbero infettarsi.
Quando la forfora fa cadere i capelli
Nel caso di forfora accompagnata da cute grassa, l’eccesso di sebo impedisce la normale crescita del capello e ostruisce il follicolo pilifero che si indebolisce e provoca un diradamento dei capelli. È importante infatti trovare una soluzione prima che il problema si aggravi e provochi danni ai bulbi piliferi.
Come prevenire la forfora?
La prevenzione prevede un’alimentazione equilibrata, povera di grassi. Anche ridurre il fumo e l’uso di alcolici è importante per evitare squilibri tipici causa della forfora.
La forfora, generalmente, colpisce gli uomini e si manifesta con più frequenza in età adulta. È importante combattere questo scompenso con trattamenti specifici e un’applicazione costante di prodotti di alta qualità, utilizzando uno shampoo medicato antinfiammatorio. Anche il sole può aiutare, infatti i raggi UV sono molto utili contro la forfora.
Curarla è fondamentale per evitare conseguenze più gravi come la dermatite seborroica e la possibile alopecia.
La dermatite seborroica
È una forma molto comune di patologia che può essere facilmente confusa con la forfora, ma se ne differenzia per alcuni aspetti: le scaglie sono solitamente più grosse e di aspetto untuoso e giallastro, e il cuoio capelluto appare arrossato. Nei casi più gravi ne sono colpite anche le sopracciglia. La dermatite seborroica non può essere curata ma solo migliorata con antimicotici topici e cortisonici. Quando colpisce il cuoio capelluto, è possibile utilizzare degli shampoo allo zinco o al solfuro di selenio. Questa patologia tende a peggiorare con il freddo e migliorare d’estate, quando i raggi solari stimolano le naturali difese della pelle. Può anche accentuarsi a causa dello stress o per eccessi alimentari.
Quindi, per conservare a lungo dei bei capelli, non curiamone solo la forma, il colore, l’aspetto, il riflesso. Come per il resto del nostro corpo, la bellezza è innanzitutto salute.
Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico