Oro, argento e… bellezza
Sei un’eccentrica ereditiera? Oppure ti senti la reincarnazione di Cleopatra? Vuoi applicare dell’oro sul viso, come Angelina Jolie? La nuova tendenza della cosmesi a base di oro 24k è stata lanciata, come spesso accade, attraverso le foto sui social di bellissime star di Hollywood e modelle di fama internazionale col viso ricoperto di maschere dorate. Oggi i trattamenti cosmetici con le materie prime più preziose sono un lusso alla portata di molte più persone di quanto credi. E non hai bisogno di fondere i gioielli di famiglia perché la cosmetica offre un’ampia scelta di soluzioni colloidali con nanoparticelle del prezioso metallo in sospensione.
Oro, ingrediente di bellezza
D’altronde, l’oro come ingrediente di bellezza non è una novità. I cosmetici preziosi sono stati inventati molto prima della nostra era: le proprietà curative dell’oro erano note nel periodo di massimo splendore dell’antico Egitto. Persino le regine egiziane coprivano il loro viso con polvere dorata per prolungare la loro giovinezza e bellezza. Infatti, secondo la leggenda, l’antica regina egiziana Cleopatra aveva la pelle di una fanciulla, perché prima di andare a letto “indossava” una maschera fatta in oro puro.
L’oro in medicina
Il prezioso minerale è stato usato anche nella medicina tradizionale cinese come agente anti-infiammatorio, antibatterico e anti-età e addirittura per trattare vari disturbi del corpo e dell’anima. Si credeva che l’oro potesse accumulare l’energia del sole. Ancora oggi si dice che la gioielleria in oro possa alleviare le condizioni delle persone che soffrono di malattie del sistema nervoso, del cuore e del sistema muscolo-scheletrico.
Alcuni studi lo indicano come efficace per alleviare il dolore e il gonfiore causato da artrite, reumatismi, borsite e tendinite. In passato veniva usato per placare il bisogno di assumere alcol, per disturbi digestivi, problemi circolatori, depressione, obesità e ustioni.
Oro, argento e… salute
Di tutti i metalli colloidali, l’argento colloidale è quello che ha una storia più antica nel mondo della medicina. Si tratta, in realtà, di un vero e proprio presidio medico che, prima dell’imporsi sul mercato degli antibiotici, trovava vastissimo impiego come disinfettante e antisettico naturale per praticamente qualunque tipo d’infezione. Veniva utilizzato per la disinfezione e la cicatrizzazione delle ferite, delle ulcerazioni cutanee e le ustioni, per le infezioni dell’apparato gastrointestinale e genitale femminile e per la profilassi della strumentazione chirurgica.
Cosmesi a 24k
Oggi, al posto delle antiche ricette, si utilizzano gli sviluppi scientifici: con l’aiuto dell’elettrolisi o dei campi magnetici, l’oro viene “spezzato” in nanoparticelle, che sembra siano in grado di penetrare nella pelle e portare con sé altri componenti attivi dei cosmetici. Le particelle d’oro vengono spesso aggiunte nelle crème o sieri anti-età sotto forma del cosiddetto oro colloidale, una sospensione di particelle preziose di dimensioni submicroniche.
L’oro colloidale nei cosmetici non ha ancora una base teorica sufficiente, ci sono molti studi ma anche molte perplessità anche se, come tutti i metalli colloidali, anche l’oro colloidale è completamente atossico e possiede proprietà antisettiche e, soprattutto, antiinfiammatorie. Pare che l’oro colloidale nei cosmetici abbia la capacità di rigenerare la pelle danneggiata, oltre a proprietà battericide e la capacità di essere una sorta di conduttore per preziosi microelementi, migliorare la circolazione sanguigna, stimolare i processi metabolici e la respirazione della pelle. Inoltre, l’oro contribuisce all’eliminazione delle tossine e al rinnovamento cellulare.
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