6 consigli che ti aiuteranno a riprendere sonno

I disturbi del sonno sono di varia natura. Per molti il risveglio improvviso sarà di breve durata perché causato dal bisogno di dover andare in bagno, o dal rumore della pioggia e dei tuoni. Per altri però le cause potrebbero derivare da problemi di insonnia, ansietà e depressione e chiudere gli occhi e basta spesso non è sufficiente per riaddormentarsi.

Via il telefono

Quando ti svegli nel cuore della notte resisti alla tentazione di controllare la posta elettronica o Facebook, perché la luce blu emessa dal telefono interferisce con il tuo sonno. Se hai il cellulare ancora acceso piuttosto prova con un’app di meditazione.

Rumori bianchi

Se non riesci a dormire per colpa del baccano esterno, i rumori bianchi ti possono aiutare: le onde del mare, il vento tra le foglie, molti suoni che vengono dalla natura, o anche un ventilatore, qualsiasi rumore che sia costante e possa conciliare il riposo e coprire tutto ciò che si trova al di fuori della tua camera da letto.

Meno alcool

Alle volte può essere d’aiuto nell’accompagnarti durante il sonno, ma potrebbe anche essere la ragione per la quale ti alzi durante la notte. Sostituiscilo con il tè e la camomilla.

Niente orologio

Gira la sveglia contro il muro e resisti alla tentazione di controllare l’ora sul tuo smartphone. Può aumentare lo stress e l’ansia.

Tanto vale alzarsi

Piuttosto che rischiare di guardare il soffitto per un’ora, meglio andare in un’altra stanza e fare qualcosa di rilassante, come leggere un libro o ascoltare un po’ di musica.

E se hai bisogno di un’altra ragione per smettere di fumare

Sai già che il fumo fa male alla salute, ma sapevi che potrebbe anche influire negativamente sul tuo ritmo circadiano naturale rendendo più difficile dormire? I fumatori dormono più leggermente dei non fumatori e si svegliano più frequentemente nel cuore della notte.

 

Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico