I nostri piccoli amici pidocchi
I pidocchi sono quei piccoli insetti parassiti che si diffondono attraverso il contatto o la condivisione di effetti personali. Ne esistono di 3 tipi: i pidocchi del cuoi capelluto, i pidocchi del corpo o dei vestiti e i pidocchi pubici chiamati “granchi”.
I sintomi più comuni
I morsi causano una reazione allergica che provoca prurito, che è sicuramente il più frequente dei sintomi. Tuttavia, prima di avvertirlo possono anche passare alcune settimane. Oltre al prurito intenso i pidocchi possono causare anche:
sensazione simile al solletico dovuta a qualcosa che si muove sulla testa o sul corpo;
piaghe che si sviluppano da graffi e pruriti;
difficoltà a dormire;
protuberanze rosse su testa, collo, spalle o area pubica;
le uova di pidocchi, chiamate anche “lendini”. Appaiono sui fusti dei capelli e sono difficili da spazzolare via.
Prevenzione
I pidocchi sono contagiosi ed è necessario prendere precauzioni per evitarli o evitare di contagiare gli altri. Non condividere oggetti personali (in primis spazzole e pettini per capelli) e lavare regolarmente vestiti e lenzuola dovrebbero essere tra le prime cose da fare. Se pensi di avere un’infestazione, aspira il pavimento e i mobili, quindi copri il tutto per alcuni giorni con un panno di plastica.
A scuola purtroppo è un altro paio di maniche. Puoi chiedere a tuo figlio di evitare spazi condivisi per vestiti e cappelli, come gli armadietti.
Trattamenti
Puoi utilizzare alcuni prodotti da banco oltre ai farmaci da prescrizione. Esistono shampoo che contengono ingredienti come la piretrina o la permetrina. Tra i farmaci sono inclusi il malathion, da strofinare sul cuoio capelluto prima di risciacquare, lozioni con alcool benzilico e shampoo al lindano.
Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico