Cosa sarà mai la mirra?
Cosa sarà mai la mirra? Chi fa il presepe, quello vero, antico, come si faceva a casa mia, se lo sarà sicuramente chiesto ogni volta che metteva i Re Magi al loro posto. Ma qual era il posto dei tre Re? Quello più lontano dalla grotta, e poi si avvicinavano un po’ di più ogni giorno, fino ad arrivare il 6 gennaio per depositare i loro doni ai piedi del bambinello: oro, incenso e la sostanza più misteriosa, la mirra, appunto.
La mirra
La mirra è una gommaresina aromatica che cola dalla corteccia di un arbusto molto comune in Somalia, Etiopia e nella penisola arabica. Mentre gli antichi Egizi la utilizzavano per imbalsamare, nella Bibbia viene spesso nominata come un olio sacro per le unzioni. Ha un odore molto intenso e speziato e può avere anche un uso alimentare, infatti la parola deriva dall’ebraico morr, la cui radice, mrr, significa ‘amaro’ e in Grecia veniva mescolata col vino.
La mirra era molto famosa nell’antichità per le proprietà analgesiche, ma anche le capacità antinfiammatorie e antisettiche utili anche in caso di ferite e ulcerazioni cutanee.
Per questi motivi era sicuramente molto preziosa, tanto da stare alla pari con l’oro e con l’incenso, conosciuto soprattutto per il suo uso durante le cerimonie religiose e funebri di tutti gli antichi popoli medio orientali, e giunto fino a noi nelle cerimonie cattoliche.
Al giorno d’oggi, la mirra viene utilizzata soprattutto nell’industria profumiera e in campo farmaceutico, per produrre il famoso Balsamo di Gerusalemme, formulato nel 1719 nella farmacia del monastero di San Salvatore, nella città vecchia di Gerusalemme.
Attenzione però, se si utilizza la mirra come rimedio naturale è necessario consultare un medico perché può provocare nausea, vomito o irritazione alle mucose di stomaco e intestino. Potrebbe portare anche un calo della pressione sanguigna, creando aritmie e scompensi cardiaci. Da evitare l’uso della mirra in gravidanza.
Quindi, quando spostiamo i Re Magi nel loro cammino verso Gesù, ricordiamo che l’incenso e la mirra non sono solo doni preziosi perchè costosi, ma sono soprattutto preziosi per la salute.
Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico