Acne, cioccolata, sole e sesso!
Cioccolata, sole, sesso? Sarà vero? Tutti i miti sull’acne a cui abbiamo sempre creduto.
Spremere i brufoli
Può diventare una vera e propria mania, ma non c’è niente di più sbagliato! Se si spreme un brufolo i germi possono entrare in profondità nella pelle causando dolore, arrossamento e anche qualche infezione. Inoltre, possono formarsi delle cicatrici indelebili.
Meglio consultare un dermatologo se l’acne è molto diffusa.
Fritture o cioccolato possono causare l’acne
Non è vero che cibi fritti, cioccolato, junk food e alimenti grassi in genere siano causa dell’acne, ma è assolutamente vero che una dieta ricca di frutta e verdura, cereali e di alimenti poveri di grassi aiuta a mantenere più in salute tutto l’organismo.
Abbronzarsi migliora l’acne
Si dice che stare al sole ”asciuga” i brufoli, ma prendere il sole non fa affatto migliorare l’acne anche se potrebbe sembrare così, perché il rossore diminuisce e qualche brufolo scompare, per il momento. Stare al sole senza una protezione adeguata può asciugare, irritare o bruciare la pelle, quindi è necessario utilizzare una crema protettiva con la scritta “non comedogeno”, cioè una crema che non intasa i pori e quindi non peggiora l’acne.
Lavarsi molto la faccia aiuta a diminuire l’acne
Lavare il viso aiuta a rimuovere le cellule morte, l’eccesso di olio e lo sporco dalla cute, ma è meglio non esagerare. Lavarsi troppo spesso il viso può irritare la pelle. Meglio lavarsi mattina e sera con un detergente neutro e asciugare delicatamente la pelle con un panno morbido.
Il sesso fa bene all’acne
Nonostante quello che si dice in giro, non c’è prova scientifica che dimostri che la masturbazione provochi l’acne o che, invece, fare sesso possa curarla. Tra le credenze popolari più diffuse, infatti, c’è quella che i rapporti sessuali possono aiutare a tenere alla larga i brufoli. Sicuramente l’attività ormonale e i livelli di stress possono aiutare a rendere i brufoli più evidenti, ma spesso l’acne è causata da un batterio che ha ben poco a che fare con gli ormoni sessuali.
È però vero che l’acne può essere determinata dallo stimolo degli ormoni androgeni (testosterone per lui e androstenedione per lei) che, aumentando la produzione di sebo, favoriscono la formazione di comedoni.
I farmaci per l’acne
Se si utilizzano farmaci contro l’acne è necessario seguire le istruzioni del farmaco o quelle del medico che le ha prescritte, poiché se si utilizzano più farmaci del dovuto la pelle si secca e si irrita.
Meglio consultare il dermatologo per verificare se la cura è adeguata alla vostra forma di acne, senza aumentate la dose di farmaco.
Assumere i farmaci in maniera sbagliata può provocare effetti collaterali spiacevoli o addirittura pericolosi.
Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico