Smettila di schiacciare i brufoli!
Stai sempre a premerli, come se questo potesse farli scomparire. Ma sai cosa sono e come si formano i brufoli?
Il punto nero
Il brufolo è prodotto da eccessi di sebo sotto la cute. Il primo stadio del brufolo è il cosiddetto “punto nero” o comedone, formazione superficiale della pelle generata dall’ostruzione del canale di un follicolo pilifero e consistente in un piccolo tappo sebaceo. L’ostruzione è causata da un eccessivo deposito cheratinoso che blocca la fuoriuscita del sebo, assumendo con il tempo la caratteristica colorazione scura.
La cheratina è una proteina che si trova sulla pelle, nei capelli e nelle unghie. Può essere dura e rigida o maggiormente flessibile, come la cheratina che si trova nella pelle. Per quanto riguarda la pelle, la cheratina è il principale costituente dello strato corneo, ovvero lo strato più superficiale dell’epidermide e svolge un ruolo protettivo che assicura alla pelle di rimanere asciutta per inibire la proliferazione di microbi, ma comunque resistente ed elastica.
Il brufolo
Quando il punto nero si infetta spunta il cosiddetto brufolo, ossia un foruncolo infiammato noto in medicina come papula. Se la papula raccoglie una piccola quantità di pus viene definita pustola, ossia il caratteristico brufolo dalla punta bianca.
L’acne
Quando la presenza di brufoli si fa diffusa e massiccia si parla invece di acne, una malattia infiammatoria causata principalmente da ipercheratosi, cioè un aumento eccessivo dei cheratinociti, le cellule che costituiscono la parte più superficiale della pelle (strato corneo). Le aree interessate da questo processo presentano quantità molto elevate di cheratina che può ostruire i pori formando i punti neri. E la storia si ripete…
Chiedi sempre consiglio al tuo medico o al dermatologo
Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico