E adesso laviamoci le mani come si deve!
Batteri e virus vengono facilmente trasmessi attraverso tutto quello che tocchiamo. Evitare l’introduzione di particelle microscopiche che attaccano il tuo sistema immunitario è praticamente impossibile. Ecco perché la tua miglior linea di difesa è l’attacco, ovvero, lavarsi le mani. E possibilmente spesso!
Per quanto tempo?
Le linee guida consigliano di strofinare le mani per almeno 20 secondi. E mi raccomando, con calma. Un rapporto del 2018 del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) ha rilevato che fino al 97% di noi si lava le mani in modo errato.
Sapere per quanto tempo lavarsi le mani fa la differenza, considerando la frequenza con la quale tu e la tua famiglia vi ammalate. In uno studio sul posto di lavoro, i dipendenti che sono stati addestrati nelle pratiche di lavaggio e igiene delle mani, hanno usato il 20 percento in meno di giorni di malattia grazie al miglioramento della loro igiene.
Quando dovrei lavarmi le mani?
Stare a bordo di un bus o di un treno affollato, stringere la mano alle persone, acquistare prodotti in un supermercato, cos’hanno in comune queste situazioni? Semplice, che le nostre mani entrano in contatto con i germi!
Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), dovresti lavarti regolarmente le mani nelle seguenti situazioni: prima, durante e dopo la cottura, soprattutto quando si maneggiano pollo, manzo, maiale, uova, pesce o frutti di mare; dopo aver cambiato il pannolino di un bambino o averlo aiutato in bagno; dopo esserti soffiato il naso; prima e dopo i pasti; dopo aver buttato la spazzatura.
Pensate che secondo il CDC la scrivania del nostro luogo di lavoro, ha più germi del coperchio del WC.
Dovrei lavarle con acqua calda o fredda?
Poiché il calore uccide i batteri, potrebbe sembrare sicuro supporre che l’acqua calda sia la scelta migliore per lavarsi le mani. Ma secondo gli esperti, non fa alcuna differenza. Senza contare che l’acqua troppo calda scotta la pelle.
Quali tipi di sapone funzionano meglio?
La risposta potrebbe sorprenderti. I cosiddetti saponi “antibatterici” non uccidono necessariamente più germi dei normali saponi. Anzi, come sottolinea la Mayo Clinic, i saponi che contengono ingredienti antibatterici potrebbero solo favorire batteri più forti e resistenti. Se ti lavi le mani con la giusta frequenza, cerca un sapone idratante o contrassegnato come “delicato”, per evitare di seccarti le mani.
Un’ultima cosa: molte persone usano il sapone come prima cosa, ma bagnare le mani prima, produce una schiuma migliore per la pulizia.
Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico