Frutta secca? Può prevenire l’aumento di peso

Il ruolo della frutta secca nella perdita di peso è controverso. Alcuni studi suggeriscono che il suo consumo sia associato a un peso corporeo inferiore. Un’indagine ha valutato l’assunzione di frutta secca negli adulti: il peso corporeo, la circonferenza della vita, l’obesità addominale, sono risultati tutti più bassi in coloro che consumavano frutta secca rispetto a chi non ne consumava. I ricercatori ne avevano concluso che il consumo di frutta secca è associato alla riduzione del peso corporeo e alla riduzione dell’obesità addominale.

Frutta secca, calorie e aumento di peso

Mangiare regolarmente troppe calorie provoca un aumento di peso, mentre mangiarne meno di quanto è necessario ne promuove la perdita. Secondo un sondaggio dietetico pubblicato su Nutrition Research, mentre l’alto contenuto calorico di frutta secca potrebbe bloccare la perdita di peso in caso di eccesso di cibo, l’aggiunta di frutta secca alla dieta probabilmente non favorisce l’aumento di peso. Gli autori hanno analizzato le abitudini alimentari di circa 13.000 americani e hanno scoperto che coloro che mangiavano almeno un po’ di frutta secca al giorno, avevano un’incidenza inferiore di obesità rispetto a chi non ne mangiava. Questi risultati non dimostrano che l’assunzione di frutta secca faccia dimagrire, ma suggeriscono che non innescano direttamente l’aumento di peso. Gli effetti salutari della frutta secca saranno ancora più evidenti se presa al posto dei cosiddetti cibi spazzatura.

Potenziali benefici

La frutta secca fornisce alcuni nutrienti associati alla perdita di grasso. È spesso ricca di fibre, e questo ci fa sentire sazi dopo i pasti, aiutandoci così a sostenere la perdita di peso. Un effetto non da poco se consideriamo che può aiutarci a resistere alla tentazione d’ingerire zuccheri dopo i pasti regolari. Riceveremo anche ferro benefico, un minerale che aiuta a fornire ossigeno ai nostri tessuti. Il ferro ha anche un ruolo nella funzione immunitaria ed è essenziale per la sintesi del DNA, che è coinvolto nella produzione di nuove cellule.

 

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