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Rilassatevi e concedetevi un pisolino

Rilassatevi e concedetevi un pisolino

Un gruppo di ricercatori ha scoperto che fare uno o due pisolini durante la settimana, diminuisce le probabilità di sviluppare problemi al cuore. Dormire male è un noto fattore di rischio per una serie di problemi di salute, inclusi quelli cardiovascolari. La capacità del pisolino di colmare il sonno notturno perso, potrebbe essere una sana abitudine.

Quasi 3.500 persone tra i 35 e i 75 anni, hanno preso parte all’esperimento. I ricercatori hanno scoperto che le persone che facevano uno o due sonnellini a settimana avevano un rischio più basso di incorrere in problemi di cuore rispetto a chi non riposava. Concedersi qualche pisolino potrebbe essere un buon modo per alleviare lo stress e compensare eventuali problemi a dormire durante la notte, proteggendo così la salute del cuore, e non solo. La privazione del sonno è un noto fattore di rischio anche per condizioni come obesità, diabete, ipertensione, ictus e disturbi mentali.

Quindi, dormire un po’ durante il pomeriggio, potrebbe aiutare tutti coloro che hanno difficoltà a raggiungere le tanto decantate 7-8 ore notturne. I risultati sono stati che un po’ di riposo pomeridiano, può ridurre i rischi di attacchi di cuore e insufficienza cardiaca di quasi il 50%, rispetto a chi non ha quest’abitudine.

Nello studio sembra però esserci un’eccezione per chi ha un’età superiore ai 65 anni: questi ultimi non hanno visto benefici nella salute del cuore. Forse perché tendono ad avere più problemi di salute rispetto ai più giovani, e un po’ di riposo in più potrebbe non essere sufficiente.

Quanto dovremmo dormire?

Sebbene la ricerca non abbia risposto a questa domanda, la maggior parte degli esperti afferma che 20 minuti sia sufficiente per ottenere benefici, tra cui, una migliore vigilanza, migliori prestazioni e buon umore.

 

Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico

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